giovedì 3 gennaio 2013

Contributo Unificato 2013: tutti gli aumenti della legge di stabilità

Non sembra esserci fine agli aumenti delle spese fisse per l'accesso alla giustizia in questo Paese.
Questa volta è toccato ai processi in ambito amministrativo con aumenti generalizzati e l'introduzione di sanzioni, probabilmente ai limiti dell'incostituzionalità, in caso di impugnazioni dichiarate illegittime.

In sintesi:

- sanzione pari all’importo del contributo unificato in caso di impugnazioni dichiarate inammissibili.

- aumento del 20% del contributo unificato per i riti abbreviati di cui al Titolo V, Libro IV del Codice del Processo Amministrativo (Artt. 119-125 DLGS n. 104 del 2 luglio 2010) da € 1500 a € 1800.

- per i provvedimenti relativi ad appalti e lavori pubblici e per quelli delle Autorità indipendenti il contributo è determinato per scaglioni in base al valore della causa:
2.000 euro per cause di valore fino a € 200.000.
4.000 euro per cause di valore compreso tra 200.000 ed 1 milione di euro.
6.000 euro per cause di valore superiore ad 1 milione di euro.
 
- per i giudizi di impugnazione, sempre in ambito amministrativo, di cui al comma 6-bis dell’ articolo 13 del DPR 115/2002 il contributo è aumentato del 50%.
 
- il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ed in tutti i casi non previsti da specifiche disposizioni il contributo unificato passa da € 600 a € 650.


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